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Quanti anni hai?

02/03/2015

Quanti anni hai? Per rispondere a questa domanda un tempo bastava guardare la carta d’identità. Adesso non è più così! Perlomeno da un punto di vista medico. Non vi è mai capitato di scoprire che una persona appare ben più vecchia, o giovane, rispetto alla sua età anagrafica? O sentire di persone “anziane” che corrono la maratona o “giovani” che non riescono nemmeno a fare una corsetta di 10 minuti? E tu, come sei messo/a? I professionisti di Humanitas ci parlano di età anagrafica ed età biologica.

Che differenza c’è tra età anagrafica ed età biologica?

L’età anagrafica e quella indicata dalla carta d’identità, quella biologica invece è l’età che si può attribuire a un individuo sulla base delle sue condizioni morfologiche e funzionali valutate rispetto a valori standard di riferimento. Pur essendo correlata e in parte determinata dall’età anagrafica, l’età biologica è influenzata da numerosi altri fattori, in particolare genetica, essere uomo o donna, ambiente e stile di vita, con particolare importanza all’abitudine a fare esercizio fisico.

Quali sono i parametri su cui possiamo agire per migliorare l’età biologica?

Il principale è sicuramente uno stile di vita corretto, in particolare un peso corporeo nella norma, non fumare ed eseguire regolare attività fisica. Tanto maggiore è la capacità di esercizio e tanto migliore sarà la forma fisica. Moltissime sono le evidenze scientifiche che evidenziano come la capacità di esercizio sia correlata a una riduzione di mortalità per tutte le cause,  una migliore qualità di vita e migliori performaces sia fisiche sia lavorative.

Esiste una relazione tra età biologica e performance?

Assolutamente sì, quello che una persona riesce a fare dipende soprattutto da come sta e non solo dai suoi reali anni. Migliore è l’età biologica, migliore è la forma “fisica e psicologica” e tanto migliore sarà la performance sia fisica sia lavorativa. In particolare, molti sono gli studi scientifici che mostrano come uno stile di vita sano, un peso corporeo corretto e l’abitudine a fare regolare attività fisica siano in grado di migliorare parametri di performace non solo fisica ma anche lavorativa, con conseguente miglior produttività.

L’età biologica può influenzare l’età anagrafica?

L’età anagrafica di per sé non si cambia per definizione, ma si può allungarla! Tanto meglio è la forma fisica a una data età e tanto maggiore è la probabilità di vivere a lungo. I fattori che influiscono sull’età biologica (stile di vita sano, alimentazione corretta e soprattutto stato di allenamento fisico) sono proprio quei fattori che migliorano la quantità di vita.

Si può “misurare” l’età biologica?

Esistono tantissimi questionari che si pongono questo obiettivo, nessuno però ci riesce realmente. In realtà l’unico vero modo è quello di quantificare dei veri e propri parametri clinici che sono correlati con l’età biologica stessa. Il principale di questi è proprio la capacità di esercizio. In poche parole si tratta di misurare lo stato di allenamento, esattamente come si fa con gli atleti. Si tratta del test cardiopolmonare: il soggetto esegue in pratica un elettrocardiogramma sotto sforzo (o su cyclette o tread mill) e in contemporanea si misurano i gas espirati (viene messa una mascherina su bocca e naso). In questo modo non solo si verifica che non vi siano problemi cardiovascolari mentre si esegue un esercizio massimale, ma anche si calcola il consumo di ossigeno massimale, cioè la massima capacità dell’organismo di usare al meglio l’ossigeno respirato e del muscolo di utilizzarlo in maniera efficace. Essere allenati, avere una buona età biologica potremmo dire, significa essere in grado di far rendere al meglio il nostro organismo. Inoltre un’analisi di altri parametri medici (esami del sangue, valutazione della composizione corporea, ecc) possono dare informazioni importanti. Da ultimo anche la semplice valutazione del proprio stile di vita può dare indicazioni interessanti.

Il questionario per conoscere il proprio stato di salute

Vuoi conoscere il tuo stato di salute? Compila il questionario dell’Health ID. Troverai domande inerenti le abitudini alimentari, l’attività fisica abitualmente svolta e la percezioni di sintomi relativi allo stress. Il questionario è completamente anonimo, ogni persona, alla fine della compilazione, otterrà un punteggio inerente al proprio stile di vita complessivo e un punteggio inerente alle 3 aree specifiche, oltre che, alcuni consigli per migliorare.

Ecco alcuni consigli per la compilazione:

1) Prima di iniziare a compilare il questionario, misurate con un semplice metro da sarta la vostra circonferenza vita all’altezza dell’ombelico. Dovrete inserire questo dato nel questionario.

2) Le domande sull’attività fisica sembrano complicate, ma in pratica non lo sono. Basta indicare quanti sono i minuti dedicati durante una settimana tipo al camminare (per almeno 10 minuti consecutivi, non il semplice spostarsi mentre si lavora, ecc.) allo svolgere attività fisica moderata o intensa.

3) Per la sintomatologia da stress vi verrà chieste se in questo momento della vostra vita percepite i sintomi indicati, indipendentemente da eventuali condizioni cliniche o per altre ragioni fisiologiche. Ad esempio vi verrà chiesto se “sentite il cuore che batte più forte”: non considerate il fare attività fisica o avere particolari malattie di cuore.

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