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Benessere

Cervello, 9 consigli per mantenerlo attivo in estate

22/07/2016

Oggi, venerdì 22 luglio, è il World Brain Day, la Giornata mondiale del Cervello, promossa dalla World Federation of Neurology per sensibilizzare sulle patologie neurologiche e neurodegenerative. Per tanti italiani oggi potrebbe anche essere l’ultimo giorno di lavoro prima delle ferie. Quale momento migliore per far riposare il nostro cervello “distogliendolo” dagli impegni quotidiani tra casa e lavoro?

Il tema del World Brain Day 2016 è “L’invecchiamento della popolazione e la salute del cervello: l’invecchiamento cerebrale“. In Italia, fa sapere la Società italiana di Neurologia, le malattie neurologiche come ictus, demenza e Parkinson colpiscono il 10-20% delle persone tra i 60 e gli 80 anni d’età. Ma è possibile fare tanto per prevenirle limitando l’insorgenza di danni cerebrali a carattere progressivo. Tutto l’anno, ma soprattutto in estate, quando finalmente si può “staccare la spina”. In che modo? L’abbiamo chiesto al professor Alberto Albanese, responsabile di Neurologia dell’ospedale Humanitas. Ecco i suoi consigli:

  • «Attività fisica: un po’ di esercizio fisico non deve mai mancare dalla nostra routine, a qualsiasi età;
  • Attività intellettuale: risolvere cruciverba, leggere, fare la maglia, imparare a fare qualcosa di nuovo come suonare uno strumento musicale. Sono tutti mezzi con cui si mantiene attivo il cervello e lo si stimola sul piano del ragionamento, del calcolo, della pianificazione e della memoria;
  • Attività relazionali: anche attività sociali e ricreative, passare delle ore in compagnia, fa bene alla salute cognitiva;
  • Fare qualcosa di diverso da quanto usualmente si fa, distogliere i pensieri e cercare di ricavare piacere da attività nuove, inusuali;

(Per approfondire leggi qui: Lo sai che dopo i 60 anni imparare una lingua straniera ringiovanisce il cervello?)

  • Dormire: il sonno veramente ristoratore è uno dei pilastri su cui poggia il benessere cognitivo;
  • Dieta: sebbene non ci sia una dieta specifica che sia in grado di prevenire o rallentare l’invecchiamento cerebrale, è comunque raccomandato seguire un’alimentazione varia ed equilibrata, con un buon consumo di pesce, frutta fresca e secca, verdure;

Anche fumo e stress sono nemici del cervello

  • Scongiurare la sindrome metabolica: controllare la pressione, il profilo lipidico e la glicemia, mantenendoli nella norma, ed evitare l’aumento di peso è essenziale per la salute cardiovascolare ma anche del cervello;
  • Non fumare o smettere se si è cominciato. Bere sostanze alcoliche in maniera molto limitata;
  • Stop allo stress: l’estate aiuta a rigenerarsi e a distrarsi. Lo stress è nemico del cervello perché concentra i pensieri e limita la complessità delle attività cerebrali».

(Per approfondire leggi qui: L’attività fisica che fa bene al cervello)

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