Yoga è armonia e pace, ma anche salute. Il 21 giugno è la Giornata mondiale dello Yoga voluta dal premier indiano Narendra Modi, supportata da 175 Paesi e riconosciuta dalle Nazioni Unite. Se l’obiettivo della Giornata mondiale dello Yoga è aumentare la consapevolezza dei suoi tanti benefici, ecco alcuni consigli degli specialisti dell’ospedale Humanitas:

• Yoga: muscoli e polmoni. Grazie allo yoga il respiro si regolarizza, si fanno respiri profondi e lenti e l’espirazione dura di più dell’inspirazione. Il lavoro sulla respirazione si riflette sul sistema nervoso autonomo. Il lavoro sulla componente muscolare è di vario livello, dallo stretching a esercizi di tonificazione.

• Yoga: per quali disturbi? Gli esercizi riescono anche a controllare eventuali sintomi tipici delle malattie funzionali, come battito cardiaco accelerato, fastidio allo stomaco, stanchezza, muscolatura contratta. Ancora, chi soffre di mal di testa, mal di schiena, chi ha dolore per via di posture viziate, fibromialgia, quindi presenta dolori muscolari cronici diffusi associati a rigidità muscolare, può trarre giovamento dallo yoga.

(Per approfondire leggi: Fermate il mondo… Con lo yoga)

• Yoga e asma. Sebbene non ci siano evidenze definitive, lo yoga potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi dell’asma: «Lo yoga potrebbe rientrare fra le terapie alternative dell’asma bronchiale da considerare di supporto a un intervento terapeutico farmacologico per il quale ci sono evidenze consolidate», dice il dottor Michele Ciccarelli, responsabile di Pneumologia.

• Yoga in gravidanza: «Uno dei vantaggi più importanti dello yoga è il rilassamento. Grazie agli esercizi respiratori si ottiene un benessere di lunga durata che può venire in aiuto della donna al momento del parto. Le pratiche posturali aiutano a rimuovere le tensioni muscolari e scheletriche a carico della schiena, favoriscono la circolazione sanguigna e aiutano a prevenire i dolori lombosacrali», ricorda la dottoressa Annamaria Baggiani, responsabile del Servizio di Infertilità Femminile e Procreazione Medicalmente Assistita di Humanitas Fertility Center.

(Per approfondire leggi qui: Gravidanza, 6 modi per fare attività fisica col pancione)

• Yoga e cervicale. Nel trattamento della cervicalgia si lavora «sul rilascio muscolare che si può ottenere con yoga o esercizi di stretching», dice la dottoressa Lara Castagnetti, specialista in Medicina fisica e riabilitativa e osteopata.

• Yoga e incontinenza: Può risolvere i problemi di incontinenza prevedendo esercizi che aiutano a migliorare la respirazione e a rafforzare i muscoli che controllano la statica pelvica alterata durante il parto e la gravidanza, riportando a una forma fisiologica ottimale. Si tratta di una valida alternativa alla chirurgia. Tonificando i muscoli del pavimento pelvico si ottiene non solo un beneficio nell’immediato ma anche nel lungo termine, riducendo la possibilità di prolasso, spiegano i professionisti di Humanitas.