Vacanze finite? La sveglia suona implacabile e il lavoro richiama all’ordine? Quando il ritorno alla routine sembra un incubo ci si può proprio aggrappare al ricordo della vacanza per rendere il rientro più morbido e allungare gli effetti benefici delle ferie. Con qualche trucco la vacanza non finirà subito nel dimenticatoio ma si trasformerà in un serbatoio di energia e vitalità.
Secondo una ricerca olandese pubblicata su Applied research in quality of life, tra chi è partito e chi no, al rientro dalle vacanze, non ci sono grosse differenze in termini di felicità. L’ “effetto vacanza” svanisce al massimo nel giro di otto settimane. È innegabile poi che una vacanza faccia bene anche alla salute. Uno studio apparso su Stress Health ha dimostrato che salute e benessere ne risentono positivamente, ma l’effetto balsamico della vacanza svanisce in fretta.
Come si può trasformare la vacanza in un’onda lunga che non si esaurisce al rientro?
«Una volta tornati a casa e al lavoro la vacanza deve trasformarsi in un pensiero positivo, in un ricordo bello a cui possiamo ricorrere quando siamo piegati dallo stress», dice la dottoressa Katia Rastelli, psicologa e psicoterapeuta dell’Unità operativa di Chirurgia bariatrica dell’ospedale Humanitas. «Possiamo fare una sorta di training autogeno “fai da te”: quando siamo sotto stress – aggiunge – perché non ci sdraiamo qualche minuto e ci concentriamo su un ricordo particolarmente piacevole della vacanza? Piano piano il respiro si calmerà e ci sentiremo più rilassati».
Quei giorni felici della vacanza devono dunque entrare nella nostra quotidianità. Ma come?
«Possiamo portare con noi un oggetto, qualcosa di tangibile, che ci ricordi la vacanza. Oppure possiamo addobbare la casa, che è in qualche modo una proiezione di noi stessi, con dei souvenir che abbiamo acquistato laddove abbiamo passato le vacanze. Passare del tempo in casa sarà così più piacevole».
«O ancora, perché non ritorniamo alla vecchia abitudine di stampare le foto delle nostre vacanze? Così potremo mettere ordine ai nostri ricordi fotografici che invece restano sparsi nella memoria di un tablet o di uno smartphone. Con un album delle vacanze avremo un ricordo più duraturo, qualcosa da condividere con gli amici reali, non virtuali, magari al rientro, quando ci si rivede tutti per raccontarsi le proprie ferie», conclude la dottoressa Rastelli.
