Come suona rasserenante il caratteristico “flip flop” delle infradito. Evoca piacevoli ricordi e conforta il presente, riportandoci mentalmente ad una condizione di libertà, relax e vacanza. Ma come spiegato nell’articolo “Le infradito: una comodità insidiosa”, questa calzatura tipicamente estiva presenta limiti per la salute dei nostri piedi. Ecco i consigli del dottor Nicola Del Bianco, ortopedico del Centro di Chirurgia del Piede di Humanitas Mater Domini, per utilizzarle al meglio e consapevolmente senza incorrere in gravi rischi?

Per un uso consapevole delle infradito con “l’estate addosso”

Non si sconsiglia d’indossarle, ma di utilizzarle solo in spiaggia o in piscina, non per fare passeggiate o attività sportive. Alle volte, infatti, è meglio rinunciare alle infradito per non doversi poi fermare a causa di infortuni vari. Attenzione! Sono consigliate le infradito più strutturate, dotate di tacco o di un plantare valido. Ricordate che la scelta deve essere correlata al tipo di arco del piede. Oggi, le infradito classiche sono di gran lunga le più popolari (150 milioni di paia prodotte ogni anno) e vanno preferite piuttosto che camminare a piedi nudi (leggi l’articolo Camminare a piedi nudi: pro e contro) ma, la moda estiva presentata nelle ultime passerelle, viene incontro proponendo modelli e stili più salutari.

Non rinunciate alle infradito, ma sceglietele bene!

1. Le dimensioni contano: sceglietele che si adattino comodamente alla pianta del vostro piede, avendo l’accortezza di non far uscire le dita o il tallone.
2. Test di curvatura: se riuscite a piegare facilmente la suola delle infradito esattamente a metà, non sono quelle giuste. La suola deve flettersi quel tanto che basta ad accompagnare la camminata.
3. Supporto all’arco del piede: scegliete un’infradito con una suola spessa e con una piccola sagomature dell’arcata plantare, quasi un bernoccolo.
4. La stringa infradito deve essere robusta. Una fascia sottile non fornisce il corretto supporto lasciando libero il piede di “debordare”. Meglio ancora una calzatura con anche un cinturino sul tallone.
5. Materiali morbidi e in pelle: questa indicazione contribuisce a prevenire il formarsi di vesciche e irritazioni cutanee, soprattutto nello spazio tra le dita (plica interdigitale).
6. Infradito sempre efficienti: abbiate cura di sostituire almeno ogni anno le vostre infradito, anche prima, se presentano evidenti segni di usura.

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