Si chiama “belly slot” e potrebbe essere la nuova tendenza dell’estate. Un solco (“slot”) che da sotto il seno arriva all’ombelico attraversando tutto il ventre (“belly”). Sono bastati degli scatti di due splendide ragazze dello spettacolo per accendere i riflettori su questa possibile nuova moda dell’estate 2015. La cantante Anna Tatangelo e la modella Emily Ratajkowski hanno sfoggiato sul web questa fessura piuttosto marcata lungo un ventre piatto. Il “belly slot” è il risultato di tanto esercizio fisico e di un’alimentazione che non conosce grandi abbuffate, simbolo di un’invidiabile forma fisica ma, probabilmente, segno di una magrezza forse eccessiva. Se diventerà il nuovo must-have dell’estate, se i profili dei social network di amiche e compagne di classe saranno invasi da foto con “belly slot” in bella mostra, allora l’emulazione avrà vinto. Il “belly slot” è solo l’ultima moda lanciata sul web che potrebbe folgorare migliaia di ragazze in giro per il mondo. Come accaduto l’estate scorsa con il “bikini bridge”, ovvero ricreare da sdraiate una sorta di ponte tra le ossa delle anche con l’elastico del costume, o il “thigh gap”, lo spazio tra le cosce. L’ultima mania social per le teenager chiama in causa ancora una volta il ventre, in particolare l’ombelico: “Riesci a toccarti l’ombelico passando il braccio dietro la schiena?”. È il “Belly Button Challenge”, la sfida social partita dalla Cina e volata di schermo in schermo grazie a Instagram. L’effetto “tartaruga” conquista anche “lei”: il “belly slot” va a completare un ideale di bellezza influenzato dalla moda, come dimostrano le recenti “passioni” per zigomi pronunciati, fianchi stretti e seno prosperoso.
Ma perché spunta questo “belly slot”, una linea immaginaria che congiunge i seni per arrivare all’ombelico?
«È un effetto di addominali molto tonici e allenati, ma non solo. In molti casi, è un segnale della cosiddetta diastasi dei muscoli retti addominali, ovvero del fatto che questi muscoli si sono separati, cosa che nelle donne succede sempre con la gravidanza, per consentire all’addome di crescere», dice il professor Marco Klinger, responsabile del reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale Humanitas. «Questo è sicuramente il caso di Anna Tatangelo che è mamma e che, se lo desiderasse, potrebbe sottoporsi a una miniaddominoplastica, nel suo caso non per eliminare tessuti in eccesso che sono assenti, ma piuttosto per riavvicinare tra loro i muscoli retti. Nel caso di Emily Ratajkowski, invece, l’ “effetto solco” è dato da muscoli retti particolarmente trofici», conclude lo specialista.
