Stai leggendo L’abbronzatura vien mangiando!

Bellezza

L’abbronzatura vien mangiando!

03/07/2015

Abbronzatura, cosa mangiare per ottenerla in modo sano? L’estate è appena iniziata, le giornate sono sempre più calde, per i più fortunati è anche tempo di vacanza… E, come ogni anno, ecco fare capolino il desiderio di un’abbronzatura invidiabile, ma che preservi anche la salute della nostra pelle.

Come ottenere un’abbronzatura duratura?

  1. Utilizzando solari e creme abbronzanti adeguati al proprio fototipo, da applicare dopo ogni bagno, anche se si è già abbronzati o si preferisce stare sotto l’ombrellone.
  2. Seguire una dieta mirata.

Ecco qualche consiglio della dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista che segue l’Ambulatorio di Nutrizione e Salute in Humanitas Mater Domini.

Alimenti “pro” abbronzatura, ma “salva” pelle

Nella propria dieta sono da preferire gli alimenti ricchi di caroteinoidi e di vitamine. Si, quindi a carote, pomodori, rucola, basilico, peperoni, anguria, meloni, albicocche, pesche, papaia e mirtilli, per fare qualche esempio. “La vitamina A protegge e rigenera la nostra pelle, la C aiuta a ricostruire il collagene e la vitamina E è un forte antiossidante. Queste vitamine non solo contrastano l’invecchiamento cutaneo, ma aumentano la produzione di melanina, quindi intensificano la tanto ambita abbronzatura”, afferma la specialista.

Acqua in quantità

Per vivere al meglio una giornata di sole, è consigliabile assumere almeno un litro e mezzo di acqua, meglio se povera di sali e ricca di calcio.

Il sale: nemico o alleato?

È preferibile limitare l’uso del sale perché provoca ritenzione idrica. Meglio utilizzare spezie quali peperoncino, erba cipollina, prezzemolo o sale iodato.

Gli integratori: sempre necessari?

“Gli integratori possono essere consigliati soprattutto a coloro che hanno la carnagione particolarmente chiara e si scottano molto facilmente. È importante però seguire il dosaggio indicato dal nutrizionista o riportato dal bugiardino. L’abuso potrebbe infatti causare un eccesso di accumulo di vitamina A, molto pericoloso a livello epatico”, spiega la dottoressa Macorsini. Sono consigliabili integratori a base di betacarotene e licopene, da assumere un mese prima di esposizioni solari prolungate.

Una giornata al mare: cosa scegliere per colazione e pranzo?

Alla colazione abituale, abbinare un succo di frutta o un frutto di stagione. Per il pranzo, meglio optare per un pasto leggero oppure della frutta fresca, un gelato, uno yogurt o un frullato.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita